Piscina comunale, ben fatto

TERAMO – La scelta dell’amministrazione comunale di esternalizzare la gestione della piscina comunale all’aperto, si è rivelata felice, sia per ciò che attiene la qualità del servizio fornito all’utenza, sia per quanto riguarda le economie di cassa dell’ente. Lo sostiene una nota della stessa amministrazione in cui si spiega che "La decisione è scaturita dopo la valutazione dei costi effettuata dall’unità di progetto appositamente costituita alcuni anni fa e composta da Dirigenti di diversi Settori dell’Ente; dalle analisi, emerse che la spesa complessiva per la gestione annuale dell’impianto ammontava ad una cifra comparabile a 400.000 euro attuali, mentre gli introiti erano pari a circa 160.000 euro. A fronte di ciò, l’amministrazione ha considerato conveniente l’affidamento esterno, rilevando in ciò un innegabile vantaggio pubblico della scelta. Infatti v’è da rilevare che la gestione esterna garantisce l’espletamento di alcuni servizi che sarebbe stato praticamente impossibile assicurare se la gestione della piscina fosse rimasta in house. Gli orari di apertura, i giorni di fruibilità (compresi i festivi), la disponibilità di una palestra interna e la stessa possibilità di garantire l’ingresso ai disabili ed accompagnatori, sarebbero stati praticamente inattuabili qualora proprio il Comune avesse assunto la guida diretta dell’impianto. Da tutto ciò, si evidenzia come l’affidamento a gestori esteri delle attività dell’impianto, non solo risponda direttamente a richieste palesate dall’utenza ma risponda in pieno a criteri di economicità e di vantaggio per la cittadinanza; tutto ciò, evidentemente confortato non da valutazioni astratte o teoriche ma da riscontri concreti, verificabili e positivi. E’ singolare constatare che il centrosinistra, su questo argomento, abbia assunto posizioni contraddittorie, nel tempo. All’epoca dell’esternalizzazione della gestione, nella precedente consiliatura, il voto dei rappresentanti dell’opposizione in Consiglio fu favorevole, mentre oggi, quando tra l’altro viene proposta una ipotesi ulteriormente vantaggiosa per l’ente, la scelta è di segno contrario. Ciò dimostra, evidentemente, la strumentalità di molte delle posizioni che assume la minoranza, non di rado pretestuose e lontane dalla realtà. Le stesse recenti dichiarazioni relative ad esiti negativi dell’affidamento dei campi frazionali alle società locali, non trova riscontro nei fatti, visto che la conduzione degli impianti si rivela felice e rispondente alle necessità, anche alla luce  del la  soddisfazione degli interessati, manifestata pubblicamente più volte".